Investire in immobili con pochi soldi, potrebbe sembrare un’operazione finanziaria impossibile. Eppure ai giorni d’oggi, si tratta di una soluzione che potrebbe essere idonea anche a chi vorrebbe diventare un imprenditore immobiliare, pur non disponendo di immensa liquidità.
Comprare un immobile per poi trarci un guadagno (rivenderlo a prezzo più alto o metterlo in affitto), richiede dei requisiti personali e reddituali, non indifferenti. Per la banca concederti un mutuo, dev’essere certa delle garanzie che sei disposto a dargli.
Per l’acquisto immobiliare vero e proprio, occorre avere un capitale iniziale piuttosto sostanzioso. E attenzione, come in ogni operazione finanziaria, non sarai esente da rischi di indebitamento.
Investire in immobili con pochi soldi: le alternative meno note
Per poter investire in immobili con pochi soldi, quello che dovrai fare è considerare le alternative ad oggi disponibili. Evitando l’acquisto tradizionale (tramite un mutuo), potrai far affidamento su una soluzione più innovativa e “meno rischiosa”.
Per “meno rischiosa”, non si intende – come già detto- che sarai esente da rischi, semplicemente potrai contenere il rischio di indebitamento a fronte di una liquidità minore da dover capitalizzare.
Crowdfunding immobiliare
Una prima soluzione per riuscire ad investire in immobili con pochi soldi è adottare il crowdfunding immobiliare. Si tratta di un investimento collettivo su un progetto a scelta, la cui somma minima da capitalizzare viene versata in una piattaforma regolamentata.
Esistono per l’appunto, diverse piattaforme di crowdfunding immobiliare. Le più comuni ti permettono di poter investire nel mattone anche con soli 500€ (una cifra davvero irrisoria se paragonata ai costi iniziali del settore).
Si definisce “crowdfunding”, e si può iniziare con un capitale molto basso, proprio perché la società interessata al progetto (la fondatrice), raccoglie il capitale dagli investitori interessati ad aderire.
Sulla piattaforma da te scelta, hai a disposizione la descrizione contenente ogni informazione relativa al progetto su cui vorresti investire (località, possibile rendimento netto e tipologia del palazzo).
Compra i REIT
Probabilmente in Italia non avrai mai sentito parlare di REIT (real estate investment trust). Nel Nostro Bel Paese la regolamentazione li definisce in realtà come SIIQ. Si tratta di una operazione finanziaria che ti permette di mettere a reddito un “immobile mai comprato”.
Ci spieghiamo meglio: immagina delle società con grossi capitali che acquistano al posto tuo, immobili (sia di natura commerciale che non). Affinché tu possa investire su di esse, ti basterà comprare le azioni su una delle piattaforme di trading.
Dunque, diventerai azionista a tutti gli effetti, ottenendo una cedola periodica (quote derivanti dagli utili generati e distribuiti dalla società di cui sei divenuto “parte”).
Investire in immobili con pochi soldi: frutta e conviene?
Ti stai chiedendo se investire in immobili con pochi soldi può avere davvero senso. Per chi vuol cominciare una carriera imprenditoriale e allo stesso tempo non ha liquidità, i nostri consigli sono più che sufficienti per iniziare a trarre un profitto sul mattone.
Certamente, l’iter di un acquisto tradizionale con mutuo, comporterebbe una trattativa più lunga e quasi sicuramente, più costosa. Infatti, il prestito bancario applica dei tassi di interesse (che soprattutto durante l’inflazione), potrebbero per una durata trentennale pesare parecchio sulle tue tasche.
Gli investimenti immobiliari – a patto che si concluda un buon affare – sono quasi sempre una certezza. Il problema più grande resta sempre quello del capitale iniziale, ed ecco perché seguendo questi consigli, anche tu puoi diventare un imprenditore immobiliare anche con pochissimi soldi.
Nonostante non sia un investimento immobiliare ingente, dobbiamo mettere in chiaro i rischi a cui potresti incorrere: indebitamento e assenza di conoscenza che possa portarti ad un profitto.
Volevamo soltanto metterti in guardia anche se tu volessi investire in immobili con pochi soldi, che non significa non rischiare nulla.